CORSI DI INFORMATICA ESPIEGAZIONI SULL'UTILIZZO DEI SOFTWARE
Come riconoscere le monete dell'euro.
Di Giuseppe Servidio. In questi giorni, mi e capitato molto spesso di parlare con amici non vedenti e mi sono accorto che incontrano moltissime difficoltà nel pagare, con le otto monete dell'Euro. Da domande fatte in giro agli amici e ai conoscenti è risultato, quasi per tutti, una certa difficoltà nel riconoscere le 8 monete metalliche. La maggior parte delle persone cui ho chiesto, generalmente, finisce per dare le monete nelle mani del negoziante, dicendogli di prendere quanto dovuto. Se si incontra una persona con coscienza questo va anche bene, ma se si trova un furfante allora… trovarsi alleggeriti di qualche euro, anche se è poca cosa, non è difficile. Con l'intento di dare una mano a chi è poco pratico nel riconoscere le monete, perché magari non ci ha mai pensato, ho deciso di scrivere qualche riga di testo per spiegare, a mio avviso con una sintassi più pratica, la spiegazione di come poter riconoscere le otto monete senza margini di errore. Per prima cosa, procuratevi le 8 monete dal centesimo al due euro e se avete difficoltà fatevi aiutare da qualcuno. Mettete davanti a voi le otto monete, dalla più piccola alla più grande che equivale anche grosso modo al suo valore, e se non riuscite, anche qui, fatevi dare una mano per iniziare. Ecco, allora le otto monete di cui abbiamo appena parlato: Per prima cosa, cominciamo a suddividere mentalmente le monete in tre gruppi e se imparate a menadito questa suddivisione, siamo gia a metà dell'opera! Monete di piccolo taglio: - Un Centesimo; - Due centesimi; - Cinque centesimi. Monete di medio taglio: - Dieci centesimi; - Venti centesimi; - Cinquanta centesimi. Monete di grande taglio: - Un euro; - Due euro. Dopo aver fatto la suddivisione mentale delle monete, separiamole fisicamente sul tavolo dove le abbiamo appoggiate, creando i tre gruppi come spiegato, facendo un altro passo avanti e iniziando a lavorare direttamente con le monete. Diciamo innanzitutto che ognuno dei tre gruppi elencati sopra ha il bordo fondamentalmente diverso. Inoltre, c'è da notare che, all'interno di ogni gruppo, le monete sono anche di dimensioni diverse. All'interno di ogni gruppo, il valore aumenta con l'aumentare delle dimensioni. Per rendersi conto che non possiamo definire il valore dalle dimensioni, basta vedere che fra gruppi diversi ci sono monete con dimensioni molto simili. Quindi, non fate riferimento solo alle loro dimensioni per riconoscerle, ma dovete sempre associare i dati delle dimensioni ai dati dei bordi che stò per elencarvi. Ecco la tipologia dei bordi: - Monete di piccolo taglio: il bordo è liscio; - Monete di medio taglio: il bordo ha una zigrinatura piuttosto grossolana; - Monete di grande taglio: il bordo ha una zigrinatura più fine. Ora, per definire bene ed in modo inequivocabile i bordi, scendiamo in dettaglio all'interno dei tre gruppi, tenendo ben presente tutto quello che ho scritto sopra. Monete di piccolo taglio, cioè quelle con il bordo liscio: Valore: un centesimo, due centesimi, cinque centesimi, monete di colore ramato. - Un centesimo: sono le più piccole in assoluto ed hanno il bordo completamente liscio. - Due centesimi: di dimensioni un pò più grandi del centesimo, hanno anch'esse il bordo liscio, ma con il bordo percorso da una scanalatura centrale discretamente marcata che gira intorno a tutta la moneta. - Cinque centesimi: di dimensioni più grandi, le più grandi di questo gruppo, hanno anch'esse il bordo completamente liscio. Non si possono assolutamente confondere con le monete da un centesimo, anch'esse con il bordo completamente liscio, perché sono di dimensioni completamente diverse. Monete di medio taglio, cioè quelle con il bordo grossolanamente zigrinato: - Valore: dieci centesimi, venti centesimi, cinquanta centesimi, monete di colore dorato. - Dieci centesimi: come dimensioni le più piccole di questo gruppo, hanno il bordo con una zigrinatura piuttosto grossolana, molto più di quella delle monete di grande taglio, come vedremo. - Venti centesimi: a mio avviso, questa è la moneta più riconoscibile di tutte. IN pratica, non si può nemmeno affermare che il bordo sia zigrinato, perchè, in realtà, alterna segmenti di bordo liscio, a piccole rientranze che sono marcatissime. Cinquanta centesimi: si ripete la regola del gruppo precedente riguardante le monete da un centesimo e da cinque centesimi. Anche in questo caso, la moneta da dieci centesimi e quella da cinquanta centesimi hanno entrambe il bordo uguale e grossolanamente zigrinato, ma sono di dimensioni totalmente diverse, per cui quella da cinquanta centesimi e' più grande di quella da dieci centesimi, dimensioni tali da non poter dar adito a confusione di sorta. Monete di grande taglio, cioè quelle con il bordo finemente zigrinato: Valore: un euro e due euro: un euro ha la parte centrale argentata e la corona dorata, mentre il due euro ha la parte centrale dorata e la corona argentata. - Un euro: il bordo di questa moneta è costituito da parti finemente zigrinate alternate da parti completamente lisce. - Due euro: il bordo di questa moneta, invece, è tutto finemente zigrinato. Ora, avendo suddiviso le monete in gruppi come suddetto, consiglio di fare pratica di riconoscimento. Le otto monete che avete davanti, suddivise nei tre gruppi, vi consentiranno di studiare ogni singolo gruppo, alla luce delle descrizioni che vi ho dettagliatamente fornito sopra. Dopo aver acquisito una certa padronanza dei bordi delle otto monete al tatto seguendo le descrizioni suddette, dovete fare pratica a mischiare le monete e a cercare di suddividerle secondo i gruppi di appartenenza. Se si segue con attenzione quanto da me esposto, non ci vuole molto ad acquisire una padronanza nel riconoscere le monete e, facendosi seguire da un vedente per iniziare, sarà ancora più semplice. Giuseppe Servidio. Ecco di seguito i link che ti consentiranno di leggere le spiegazioni dettagliate di alcuni software o hardware: